La tragedia in un’area di servizio
Un drammatico episodio ha scosso la comunità di Mondragone, in provincia di Caserta, dove un imprenditore di 67 anni, Giancarlo Pagliaro, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario. Il fatto è avvenuto in un’area di servizio sulla statale Domiziana, dove Pagliaro avrebbe ucciso con un colpo di pistola il 41enne Luigi Magrino.
La notizia ha suscitato grande attenzione mediatica e preoccupazione tra i residenti, che si interrogano sulle cause di un gesto così estremo.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, l’imprenditore e la vittima si sarebbero incontrati per motivi non ancora chiariti. Durante l’incontro, è scoppiato un violento litigio che ha portato a una colluttazione all’interno dell’auto di Magrino. Pagliaro ha dichiarato di aver tentato di disarmare Magrino, il quale, secondo la sua versione, aveva con sé una pistola, attualmente non rinvenuta. In seguito a questa colluttazione, sarebbe partito un colpo di pistola che ha colpito fatalmente Magrino.
Indagini in corso
Le autorità stanno attualmente verificando la versione fornita da Pagliaro, mentre la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, guidata dal sostituto Stefania Pontillo, ha avviato un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto. Il 67enne è stato condotto in carcere, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. La comunità è in attesa di ulteriori sviluppi, mentre le indagini proseguono per fare luce su un episodio che ha scosso profondamente la zona.