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Omicidio a Milano: indagini sul caso di Angelito Acob Manansala

Immagine delle indagini sull'omicidio di Angelito Acob Manansala

Un tragico evento di Pasqua scuote la comunità milanese e filippina.

Il delitto di Pasqua

Il giorno di Pasqua, Milano è stata teatro di un tragico omicidio che ha scosso la comunità locale. Angelito Acob Manansala, un governante filippino di 61 anni, è stato trovato strangolato nella villa di un noto esponente della comunità ebraica. Le indagini si concentrano su Dawda Bandeh, un 28enne gambiano, già noto alle forze dell’ordine per un tentativo di furto avvenuto meno di 24 ore prima del delitto.

La dinamica dei fatti è ancora da chiarire, ma le autorità stanno lavorando per ricostruire gli eventi che hanno portato a questa tragica fine.

Le indagini in corso

Le domande che circolano attorno a questo caso sono molte: a che ora è entrato in casa il presunto omicida? Come ha ucciso la vittima e quanto tempo ha trascorso nell’abitazione? Questi interrogativi sono fondamentali per comprendere la sequenza degli eventi. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio volontario e l’autopsia sul corpo di Manansala sarà cruciale per determinare le cause del decesso. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza potrebbero fornire elementi chiave per le indagini, catturando il momento dell’ingresso di Bandeh nella villa e, forse, l’aggressione stessa.

La comunità in lutto

La notizia dell’omicidio ha colpito profondamente non solo la comunità filippina, ma anche quella ebraica milanese. Il proprietario della villa, tornato dalle vacanze, ha trovato il corpo di Manansala e ha immediatamente allertato le autorità. Quando la polizia è intervenuta, ha trovato il presunto omicida ancora intento a frugare tra i beni della vittima. La reazione di Bandeh, che potrebbe aver agito per difendersi da una reazione della vittima, è al centro delle indagini. La comunità, pur essendo in lutto, ha scelto di non commentare pubblicamente l’accaduto, mantenendo un profilo basso in un momento così delicato.