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Un omicidio inquietante nel Milanese
La serata di sabato 4 gennaio si è trasformata in un incubo per la comunità di Cisliano, un comune del Milanese. Poco dopo le 21, un uomo di 28 anni, presumibilmente di origine straniera, è stato trovato senza vita in via Regina Elena, in una zona isolata, con evidenti segni di violenza riconducibili a ferite da arma da fuoco. La scoperta ha scosso profondamente i residenti, già preoccupati per l’aumento della criminalità nella zona.
Intervento dei soccorritori e indagini avviate
All’arrivo dei soccorritori, tra cui un’ambulanza e un’automedica, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Le prime ipotesi degli inquirenti suggeriscono che il corpo possa essere stato abbandonato in quel luogo strategico per essere ritrovato rapidamente, un modus operandi che fa pensare a un omicidio premeditato. Le indagini sono ora in mano ai carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, che stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti di vita della vittima e di identificare eventuali sospetti.
Un contesto di violenza e spaccio
Questo tragico evento non è isolato. Solo pochi giorni prima, il 26 dicembre, un altro omicidio aveva scosso la zona: un pusher era stato trovato morto nelle campagne tra Pogliano Milanese, Vanzago e Arluno, con due colpi alla testa. Gli investigatori stanno valutando se ci sia un legame tra i due casi, entrambi riconducibili a un contesto di spaccio di droga. La preoccupazione per la sicurezza pubblica cresce, mentre la comunità chiede risposte e misure più efficaci per combattere la criminalità.