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La nuova moda dell'olio d'oliva nel caffè: il pensiero dei nutrizionisti

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Il caffè è una delle eccellenze del made in Italy: tante le possibili varianti, dubbi su quella con l'olio d'oliva

Si diffonde una nuova moda sul caffè, alcune catene di caffetterie propongono di utilizzare anche l’olio d’oliva nella miscela. Ecco cosa ne pensano i nutrizionisti.

L’olio d’oliva nel caffè

Da qualche tempo Starbucks ha scosso il mercato italiano con il lancio di una nuova bevanda a base di caffè e olio extravergine di oliva, chiamata Oleate.

L’amministratore delegato Howard Schultz si sarebbe ispirato osservando alcuni viaggiatori sorseggiare shot di olio d’oliva in Sicilia come rituale. I manager sottolineano lo scopo di offrire un’esperienza multisensoriale, ma oltre alla trovata di marketing questa bevanda presenta dei benefici? Ecco cosa dicono gli esperti.

I benefici dell’olio d’oliva nel caffè

Questa nuova invenzione viene soprannominata bulletproof coffee. Su Health la dietista Vandana Sheth dichiara che il bulletproof coffee si usa solitamente al posto della colazione come bevanda ad alto contenuto di grassi. In questo caso, usare l’olio d’oliva invece del burro può essere una soluzione meno impattante sul colesterolo e quindi maggiormente salutare.

L’olio d’oliva aiuterebbe a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e supporterebbe anche la salute di cuore, cervello e intestino grazie ai grassi “salutari” che contiene. Il caffè, invece, secondo alcuni studi aiuterebbe a prevenire alcune patologie come il diabete di tipo 2. Dunque, secondo molti esperti la nuova bevanda potrebbe sembrare un vero toccasana. Tuttavia, non tutti la pensano così.

I dubbi sull’olio d’oliva nel caffè

Altri esperti sottolineano, invece, che mettere l’olio d’oliva nel caffè aggiunge a questa bevanda una dose consistente di grassi, trasformandola in un alimento con un apporto energetico importante. Bisogna ricordare che i grassi saturi non dovrebbero superare il 10% delle energie che vengono assunte ogni giorno. A tal proposito, la domanda che i consumatori devono farsi è se vale la pena consumare una parte di percentuale con l’assunzione del caffè con l’olio d’oliva.

Inoltre, tra gli aspetti da non sottovalutare c’è quello del problema di stomaco e intestinale a causa degli effetti combinati di olio e caffè.