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Le Olimpiadi invernali del 2030 si terranno sulle Alpi francesi. Il Comitato olimpico internazionale (CIO) dà il via libera alla Francia, ma con riserva: entro ottobre dovranno essere presentate delle garanzie finanziarie.
Le Olimpiadi invernali del 2030 in Francia
Dopo i Giochi Olimpici Estivi di quest’estate, la Francia ospiterà anche l’edizione 2030 di quelli invernali.
L’annuncio è arrivato in occasione della sessione del CIO in corso proprio a Parigi a conferma delle numerose voci emerse negli scorsi mesi.
Dopo il ritiro della Svizzera e della Svezia la Francia era rimasta l’unica candidata per ospitare l’edizione 2030.
Richieste garanzie economiche
Il CIO precisa però che l’evento si svolgerà a condizione che la Francia possa fornire garanzie finanziarie dello Stato e delle Regioni entro il prossimo ottobre. Questa richiesta nasce dall’instabilità politica che sta vivendo il Paese negli ultimi mesi.
In merito, sono arrivate le rassicurazioni da parte del capo dello stato Emmanuel Macron che, dall’8 al 24 febbraio 2030, si dice pronto ad ospitare le Olimpiadi.
Afferma, durante un discorso all’assemblea del CIO: “Vorremmo ringraziarvi per la vostra fiducia. Noi ci saremo e rispetteremo i nostri impegni. Dobbiamo ora inventare un nuovo modello, sostenibile, per le persone che vivono in montagna. Crediamo nel futuro dei Giochi invernali. Crediamo nel futuro delle nostre montagne”.
Le Olimpiadi del 2034
Il CIO ha inoltre confermato anche la candidatura di Salt Lake City per l’organizzazione dei Giochi 2034. Città statunitense che tornerà a ospitare la rassegna trentadue anni dopo la competizione del 2002.