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L’atleta belga, Claire Michel, si era ammalata dopo aver partecipato alla gara femminile di triathlon, svoltasi nella Senna. Inizialmente si era pensato che potesse aver contratto l’Escherichia coli.
L’atleta delle Olimpiadi che ha nuotato nella Senna non ha avuto l’Escherichia coli
In un post pubblicato sul suo profilo Instagram, Claire Michel ha dichiarato di aver sentito il bisogno di fare chiarezza sulle notizie che sono circolate nei giorni scorsi. “Le analisi del sangue hanno dimostrato che ho contratto un virus. Non l’Escherichia coli” ha dichiarato, aggiungendo che dopo “3 giorni di vomito e diarrea“, ha avuto bisogno di cure mediche “importanti” presso il Policlinico del villaggio olimpico. La 35enne non ha tuttavia specificato che tipo di malattia l’abbia colpita.
Il comunicato del Comitato olimpico belga
Il Comitato olimpico belga ha annunciato che la sua squadra si sarebbe ritirata dalla staffetta mista di triathlon dopo che la sportiva si era sentita male. La decisione, insieme a quella della squadra svizzera che avrebbe dovuto sostituire uno dei suoi atleti che aveva sviluppato un’infezione gastrointestinale, ha sollevato ulteriori dubbi sulla qualità dell’acqua del fiume. “Il COIB e il Belgian Triathlon sperano che si traggano insegnamenti per le future gare di triathlon ai Giochi Olimpici, come ad esempio garantire i giorni di allenamento, i giorni di gara e il formato di gara, che deve essere chiarito in anticipo e garantire che non ci sia alcuna incertezza per gli atleti e il personale di supporto” si legge nel comunicato.
Gli sforzi per ripulire il fiume
La decisione di organizzare alcuni eventi di nuoto nel fiume che divide Parigi ha suscitato non poche perplessità sin da quando è stata annunciata dagli organizzatori. Sono stati spesi circa 1,4 miliardi di euro per cercare di ripulire la Senna in vista delle Olimpiadi. La stessa sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, aveva vi nuotato all’inizio del mese scorso per mostrare la sua fiducia nella qualità dell’acqua. Anche il ministro francese dello Sport si era tuffato a sostegno della causa.