Cortina d’Ampezzo (Belluno), 25 mar. (askanews) – Una scommessa vinta a Cortina, è stata inaugurata la pista di bob, slittino e skeleton per le Olimpiadi Milano Cortina 2026, la cui costruzione ha suscitato polemiche. Il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha detto che si è fatto qualcosa di importante per l’economia del territorio ma ha anche rilanciato il ruolo di pace che possono avere i giochi.
“Visto che ci sono colloqui di pace in corso in queste ore e che lo spirito olimpico dovrebbe essere quello che avvicina i popoli e gli atleti, ci saranno tante gare. Spero che questa pista di bob, che ha unito i territori, unisca anche i Paesi. Spero che le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 vedano scendere sulle piste da sci e di bob atleti ucraini e atleti russi. Perché lo spirito olimpico si fonda sulla pace. Quindi, mentre ci sono tanti sforzi di pace, vedere nazionali senza bandiera, senza simbolo, senza titolo, senza presenza, è qualcosa che fa male”.
I lavori sono stati ultimati 305 giorni dopo l’apertura del cantiere, la soddisfazione di Patrick Baumgartner, membro della nazionale italiana di bob.
“Ho sempre immaginato che i Giochi si sarebbero svolti qui, e il mio sogno è sempre stato di vederli qui. Non ho mai preso in considerazione altre soluzioni perché ero convinto che avrebbero avuto successo, e ora vediamo che la pista è costruita e ci abbiamo corso sopra, quindi ne abbiamo la prova”.