“Ci si deve astenere dall’uso della forza contro l’integrità territoriale o l’indipendenza politica di qualsiasi Stato“ – così recita l’articolo 2 della Carta Onu citato dalla Russia che accusa gli Stati Uniti e la Gran Bretagna per gli ultimi avvenimenti accaduti in Yemen.
Usa, raid contro gli Houthi in Yemen: l’attacco
Già qualche giorno fa, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna avevano condotto una serie di attacchi mirati contro obiettivi Houthi nello Yemen in risposta alle onffensive del gruppo armato nel Mar Rosso. Nelle ultime ore, gli Stati Uniti si sono ripetuti con un nuovo raid che ha colpito un sito radar del gruppo di ribelli yemeniti. A confermarlo è stato lo stesso Comando militare centrale (Centcom): “Le forze americane hanno effettuato un attacco contro un sito radar nello Yemen“. Il raid è avvenuto nel cuore della notte, quando erano le 3:45 in Yemen.
Usa, raid contro gli Houthi in Yemen: Mosca non ci sta
La Russia, d’altra parte, non ci sta e denuncia l’aggressione di Stati Uniti e Gran Bretagna. Durante la riunione urgente del Consiglio di Sicurezza, l’ambasciatore di Mosca all’Onu Vassily Nebenzia ha accusato: “Questa è una palese aggressione che non ha nulla a che fare con l’autodifesa“. Secondo la Russia, Usa e Gb avrebbero violato l’articolo 2 della Carta Onu.