Netanyahu dopo aver ceduto, in ritardo, alla tregua richiesta per la guerra tra Israele e Palestina non è rimasto fermo ed ha dichiarato di aver iniziato una nuova operazione militare che sta interessando i territori della Cisgiordania e provocherà ancora molti morti.
Via all’operazione “muro di ferro”
Questa operazione che si sta effettuando in Cisgiordania e che è stata chiamata “muro di ferro” mira a colpire quello che il primo ministro iraniano definisce “asse iraniano”. L’operazione avrebbe portato i primi frutti dato che nelle scorse ore sono stati colpiti almeno 10 terroristi.
Hamas però non ci sta e starebbe a chiamando a raccolta i soldati per mobilitarli ad attaccare, i coloni israeliani stanno attaccando villaggi palestinesi.
Questa operazione non è nient’altro che il continuo dello scontro tra Israele ed Hamas, a cambiare è solo il luogo dello scontro ma i risultati sono purtroppo i medesimi.
Incontro Zelensky-Herzog
Mentre nei territori interessati dagli scontri si continua a combattere, sono in corso incontri tra Israele ed Ucraina. Ad annunciarlo lo stesso Vladimir Zelensky su Telegram.
Il presidente ucraino ha incontrato il suo pari ruolo israeliano, Yitzhak Herzog. L’oggetto di discussione principale è la cooperazione tra Israele ed Ucraina. La speranza è che i due possano avere un incontro positivo.