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L’esercito russo ha lanciato missili nelle prime ore del mattino di oggi, martedì 27 agosto, provocando un allarme aereo in tutto il Paese. Le esplosioni sono state segnalate nella regione di Khmelnytsky e anche attacchi con missili balistici su Kryvyi Rih e tre missili ipersonici Kinzhal sulle regioni occidentali. Le forze armate ucraine, composte da circa 500 persone, invece, stanno cercando di entrare nei pressi di Nekhoteyevka e di Shebekino, nella regione russa di Belgorod.
Massiccio attacco della Russia sull’Ucraina
Per il secondo giorno consecutivo Mosca ha lanciato missili nelle prime ore del mattino di oggi, provocando un allarme aereo in tutto il Paese: a rivelarlo è stata l’agenzia di stampa ‘Union‘.
Ci sono state segnalazioni di esplosioni nella regione di Khmelnytskyi. L’aeronautica militare di Kiev ha riferito di droni che hanno sorvolato le regioni di Kherson, Kirovohrad, Sumy, Poltava, Chernihiv e Zhytomyr.
Il bilancio preliminare alle prime ore di martedì è di almeno quattro morti accertati e di 16 feriti.
“Risponderemo sicuramente alla Russia a questo e a tutti gli altri attacchi contro l’umanità, non possono essere commessi impunemente“, aveva risposto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram dopo l’ultima aggressione.
L’intervento dell’esercito ucraino nell’attacco
Di tutte le forze aeree russe dispiegate durante la notte, le autorità ucraine sostengono di aver abbattuto cinque missili da crociera X-101 e sessanta droni Shahed.
La risposta dell’Ucraina: le truppe attaccano la regione di Belgorod
Nel frattempo, secondo i canali Telegram russi, ripresi dal Guardian, le forze ucraine stanno tentando di oltrepassare il confine russo per raggiungere la regione meridionale russa di Belgorod.
“Secondo il ministero della Difesa russo, la situazione al confine rimane difficile ma sotto controllo. Il nostro personale militare sta svolgendo un lavoro di routine”, ha dichiarato il governatore della regione Vyacheslav Gladkov su Telegram.
Belgorod confina con la regione di Kursk, dove le truppe ucraine hanno conquistato il territorio russo dopo aver effettuato un’incursione lampo il 6 agosto.