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Il riordino delle concessioni autostradali
Il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023 ha introdotto un quadro normativo significativo per le concessioni autostradali. Con l’obbligo di gare per i contratti di concessione, si pone fine al rinnovo automatico, garantendo maggiore trasparenza e competitività nel settore. Le nuove disposizioni stabiliscono che la durata delle concessioni non possa superare i 15 anni, a meno che non vi siano giustificazioni specifiche da parte dell’ente concedente. Inoltre, si prevede un aggiornamento delle tariffe e una pianificazione degli investimenti per la manutenzione straordinaria, elementi cruciali per garantire la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture.
Misure contro l’abusivismo nel trasporto pubblico
Un altro aspetto rilevante del disegno di legge riguarda il settore del trasporto pubblico non di linea, in particolare taxi e Ncc. Per combattere il fenomeno dell’abusivismo, sono state introdotte sanzioni severe per chi non si iscrive al registro previsto. Le sanzioni possono variare dalla sospensione alla revoca della licenza, misure necessarie per garantire un servizio regolare e sicuro per i cittadini. Questa iniziativa mira a tutelare i conducenti regolari e a garantire un servizio di qualità per gli utenti.
Novità sui buoni pasto e start-up innovative
Il disegno di legge prevede anche importanti cambiamenti per il settore dei buoni pasto. A partire dal primo gennaio, il tetto alle commissioni applicate dai gestori dei ticket sarà fissato al 5%, una misura che risponde alle richieste della grande distribuzione. Tuttavia, questa novità si applicherà solo ai buoni di nuova emissione, lasciando inalterate le condizioni per quelli già in circolazione. Inoltre, per le start-up innovative, è stato eliminato il requisito di capitale sociale di almeno 20mila euro, facilitando l’accesso al mercato per nuove imprese e promuovendo l’innovazione.
Trasparenza e protezione dei consumatori
Il disegno di legge introduce anche misure per garantire maggiore trasparenza nel mercato. A partire dal 1 aprile, i produttori di beni che subiscono una riduzione della quantità ma mantengono il confezionamento dovranno apporre etichette specifiche sui prodotti, informando i consumatori della variazione. Inoltre, sono previsti interventi per migliorare l’accesso ai servizi per i clienti domestici vulnerabili, assicurando che possano ricevere supporto adeguato. Infine, l’Agcom avrà il compito di monitorare le offerte pubblicitarie indesiderate, garantendo che i consumatori non siano soggetti a pratiche invasive.