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Nuove indagini sull'omicidio di Piersanti Mattarella a Palermo

Indagini recenti sull'omicidio di Piersanti Mattarella a Palermo

La Procura di Palermo indaga nuovamente sull'assassinio del 1980, con nuovi sviluppi.

Il contesto dell’omicidio di Piersanti Mattarella

L’omicidio di Piersanti Mattarella, presidente della Regione Siciliana, avvenuto il , rappresenta uno dei capitoli più bui della storia recente italiana. Mattarella fu assassinato davanti alla sua abitazione a Palermo, mentre si trovava in auto con la moglie. Questo delitto ha segnato profondamente la politica siciliana e ha sollevato interrogativi sulla connessione tra mafia e politica. Negli anni, l’inchiesta ha subito numerosi archiviazioni, ma ora sembra che la Procura di Palermo stia riaprendo il caso, portando alla luce nuovi elementi.

Nuove indagini e sospetti

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, gli investigatori avrebbero identificato due presunti killer, membri di un commando mafioso. Tuttavia, questa notizia non è stata confermata ufficialmente dagli inquirenti. Nei mesi scorsi, la Procura ha richiesto immagini fotografiche della scena del delitto a diverse testate giornalistiche, tra cui l’ANSA, per cercare di ricostruire i dettagli di quel tragico evento. La possibilità di un coinvolgimento diretto della mafia nell’omicidio di Mattarella non è nuova; in passato, si è sempre ipotizzato un legame tra mafia ed eversione nera, che potrebbe aver motivato l’assassinio.

Il processo e le condanne

Nel corso degli anni, i membri della Commissione di Cosa Nostra sono stati condannati per il delitto, ma i due fascisti inizialmente sospettati, Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini, sono stati processati e assolti in via definitiva. Questo ha alimentato ulteriormente le speculazioni su chi realmente fosse dietro l’omicidio. La figura di Mattarella, un politico che cercava di combattere la mafia, ha reso il suo assassinio un simbolo della lotta contro la criminalità organizzata in Sicilia. La riapertura delle indagini potrebbe portare a nuove rivelazioni e a una maggiore chiarezza su un caso che ha segnato la storia italiana.