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Nomine partecipate statali, il Governo Meloni annuncia i nomi tra conferme e novità

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Dopo lunghe trattative ufficiali e non, il Governo Meloni ha trovato l’accordo sulle nomine delle partecipate statali: tutti i dettagli.

A Borsa chiusa, il Governo Meloni ha raggiunto un’intesa sulle nomine delle partecipate statali e ha annunciato i nomi di presidenti e amministratori delegati. Confermate le personalità scelte per Eni, Enel, Poste Italiane e Leonardo. Ancora qualche incertezza su Terna.

Nomine partecipate statali, il Governo Meloni annuncia i nomi tra conferme e novità

Al culmine di una lunga serie di trattative ufficiali e non, il Governo Meloni ha trovato l’accordo sui nomi di coloro che guideranno le più importanti aziende pubbliche italiane nei prossimi anni. I nomi, rivelati a Borsa chiusa, sembrano ridimensionare l’immagine di un premier solo al comando e fanno sgonfiare i malumori del vicepremier Matteo Salvini e del titolare del Mef Giancarlo Giorgetti.

Enel

La Lega, infatti, può gioire per l’arrivo a Enel di un amministratore delegato “neutrale” come Flavio Cattaneo, già vicepresidente operativo di Italo. Il presidente, invece, sarà Paolo Scaroni, attuale presidente del Milan, che per diversi anni è già stato alla guida di Eni e Enel. Il nome di Scaroni è stato caldeggiato dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.

Eni

Confermata, invece, la nomina ad amministratore delegato dell’Eni di Claudio Descalzi, uomo di fiducia di Giorgia Meloni. Il presidente sarà l’attuale comandante della Guarda di Finanza, il generale Giuseppe Zafarana, anche lui come Cattaneo non ostile alla Lega.

Leonardo

Per quanto concerne Leonardo, ex Finmeccanica e colosso nel settore della difesa e dell’aerospaziale, l’amministratore delegato sarà l’ex ministro del Governo Draghi Roberto Cingolani. Si tratta di un nome non gradito alla Lega ma sul quale il premier Meloni non ha mai nutrito alcun dubbio. Il ruolo di presidente è stato assegnato a Stefano Pontecorvo, ambasciatore e rappresentante Nato in Afghanistan.

Poste Italiane

Alle Poste Italiane, Meloni ha ribadito che sarà Matteo Del Fante a ricoprire l’incarico di amministratore delegato, nonostante le resistenze del Carroccio. Del Fante è alla guida della società dal 2017. Alla presidenza, invece, c’è Silvia Rovere, già due volte presidente di AssoImmobiliare (Confindustria).

Terna

C’è ancora incertezza, infine, per quanto riguarda Terna, la società italiana delle reti di energia elettrica. Secondo i rumors, in pole position per ricoprire il ruolo di amministratore delegato di sarebbe Giuseppina Di Foggia. Qualora le indiscrezioni si rivelassero fondate, si tratterebbe della prima donna ad assumere l’incarico. Il presidente, invece, dovrebbe essere Igor De Biasio, consigliere di amministrazione alla Rai in quota Lega.