Nella Grande Mela, una tragedia si è consumata quando una donna ha perso la vita dopo essere stata incendiata all’interno di un vagone della metropolitana.
New York, donna data alle fiamme nella metropolitana: un arresto dopo la tragedia
L’autore del gesto, un giovane intorno ai vent’anni, è scappato immediatamente dopo l’attacco, senza causare feriti tra gli altri passeggeri. L’episodio è avvenuto sulla linea F, presso la stazione di Stillwell Avenue, a Coney Island.
Le forze dell’ordine hanno fermato un sospetto alcune ore dopo, grazie alla segnalazione di un testimone presente sul treno. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima stava dormendo quando un uomo seduto di fronte a lei si è alzato, ha percorso pochi passi e le ha lanciato contro un fiammifero acceso. Nelle vicinanze sono state rinvenute bottiglie di alcolici, ma il loro legame con l’accaduto non è stato ancora confermato.
New York, donna in fiamme nella metro: è morta, fermato un sospetto
I pompieri, intervenuti rapidamente, hanno spento le fiamme, mentre il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna sul posto. L’attacco è avvenuto intorno alle 7:30 del mattino, le 13:30 in Italia. Il servizio sulla linea F è stato sospeso fino al pomeriggio per consentire alla polizia di effettuare i rilievi, compresa l’analisi delle registrazioni delle telecamere di sicurezza. Gli agenti, già presenti nella stazione di Coney Island-Stillwell Avenue, hanno percepito l’odore di bruciato e sono accorsi immediatamente. Il treno si trovava fermo al capolinea, in attesa delle consuete operazioni di pulizia e manutenzione dei vagoni.
Negli ultimi anni, la metropolitana di New York è diventata un luogo sempre più pericoloso. Solo il mese scorso, un uomo ha sparato all’interno di un vagone nei pressi dell’Upper West Side, fuggendo in una stazione vicina prima di essere catturato. A febbraio, un conducente della linea A è stato aggredito e ferito durante il suo turno. In risposta all’aumento degli episodi violenti, la governatrice Kathy Hochul ha deciso di intensificare i controlli, annunciando l’impiego di un migliaio di agenti di polizia e della guardia nazionale sui mezzi pubblici.