Il premier Benyamin Netanyahu ha parlato degli obiettivi principali, sottolineando che vinceranno a Gaza e sapranno difendersi altrove.
Netanyahu: “Vinceremo a Gaza e ci difenderemo altrove”
Incontrando le nuove reclute dell’Idf, il premier Benjamin Netanyahu ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ha dichiarato che Gaza “fa parte di un sistema più grande. C’è l’Iran dietro Hamas, dietro Hezbollah, dietro gli altri, ma siamo determinati a vincere lì e a difenderci in tutte le arene“. “Gli obiettivi sono tre: eliminare Hamas, riavere i rapiti e garantirci che Gaza non costituisca più una minaccia per Israele” sono state le parole del premier.
Guerra in Medioriente: giorno 193
La guerra tra Israele e Hamas è arrivata al giorno 193. La tensione tra Stato ebraico e Iran, dopo l’attacco con centinaia di droni e missili da crociera, è ancora molto alta. Teheran dovrà aspettare “nervosamente senza sapere quando potrebbe arrivare l’attacco” ha sottolineato Netanyahu.
Il portavoce delle Forze armate iraniane ha riferito che Teheran “non cerca di espandere la guerra, ma anche che qualsiasi aggressione da parte di Israele o dei suoi sostenitori incontrerà una risposta più forte di prima“.
Israele specifica che dalla sua risposta all’Iran non ci saranno pericoli per i Paesi arabi.