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Le dichiarazioni di Durigon sul futuro delle pensioni
Il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, ha recentemente rilasciato un’intervista a Qn, in cui ha confermato che non ci saranno aumenti dell’età pensionabile nel prossimo futuro. Questa notizia arriva in un momento in cui le preoccupazioni per le riforme pensionistiche sono al centro del dibattito pubblico. Durigon ha affermato: “Garantiamo che non ci sarà nessun aumento dell’età pensionabile o degli altri requisiti negli anni a venire”. Questa dichiarazione è stata accolta con favore da molti cittadini, che temevano un inasprimento delle condizioni per accedere alla pensione.
Chiarimenti sull’errata comunicazione dell’Inps
Durigon ha anche affrontato la questione di un errore comunicativo da parte dell’Inps, che aveva inserito nel suo applicativo previsionale un aumento dei requisiti per il pensionamento. Secondo il sottosegretario, questo è avvenuto prima di qualsiasi decreto ministeriale che potesse stabilire tali modifiche. “Posso dire fin da ora che per quanto ci riguarda l’età per la pensione di vecchiaia non salirà oltre i 67 anni, né dal 2027 né dopo”, ha dichiarato con fermezza. Questo chiarimento è fondamentale per rassicurare i lavoratori e i pensionati, che si trovano in una fase di incertezza economica e sociale.
Le prospettive per la pensione anticipata
Oltre all’età pensionabile di vecchiaia, Durigon ha toccato anche il tema della pensione anticipata. Ha assicurato che gli anni di contributi necessari per accedere a questa forma di pensionamento non subiranno modifiche. “E lo stesso vale per gli anni di contributi per la pensione cosiddetta anticipata”, ha aggiunto. Questo è un aspetto cruciale per molti lavoratori che pianificano il loro futuro e cercano di capire come le politiche governative influenzeranno le loro scelte professionali e personali.