Due giugno a Milano. Per chi rimane in città negozi aperti, anche per combattere la crisi dopo un maggio disastroso- secondo i dati delle associazioni dei commercianti- con una pioggia che di certo non faceva venir voglia di pensare agli acquisti estivi. Una possibilità cui il Comune aveva già pensato a Novembre, nel momento di stendere il calendario delle aperture e delle chiusure straordinarie.Non tutti però saranno soddisfatti.
“È la nostra risposta a difficoltà economiche che coinvolgono tutti – spiega Guglielmo Miani, neopresidente dell’associazione dei commercianti di Montenapoleone – ed è anche un servizio ai turisti stranieri in città”.( Metà delle grandi griffe della via non abbasseranno le serrande).
“Mercoledì sarà un’occasione per tutta la città” aggiunge l’assessore al Commercio, Giovanni Terzi.