Naufragio yacht Bayesian, sale a cinque il numero dei morti: recuperato il corpo dell'imprenditore Mike Lynch

Nel pomeriggio di oggi sono stati recuperati i corpi dell'imprenditore britannico Mike Lynch e della figlia diciottenne

I sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno recuperato i corpi di quattro delle sei persone disperse all’interno dello yacht affondato lunedì mattina a circa mezzo miglio da Porticello, in provincia di Palermo.

Naufragio yacht Bayesian: cinque morti

Salvo Cocina, direttore della Protezione civile regionale, che ha riferito all’Agi dell’operazione di recupero. Inizialmente erano stati rinvenuti due cadaveri, successivamente sono stati trovati altri due corpi, tra cui quelli del magnate britannico della tecnologia Mike Lynch e di sua figlia Hannah, come riportato da Rainews24.

Interrogato il comandante della nave

Ventidue persone erano a bordo della Bayesian, un veliero di lusso lungo 56 metri e battente bandiera britannica.

Tra le prime persone ad essere soccorse c’era il comandante James Catfield, ascoltato ieri sera per oltre due ore dagli inquirenti. La Procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo sul naufragio e sta interrogando tutti i superstiti, che al momento si trovano nel resort Domina-Zagarella, per ricostruire l’accaduto.

Una scena “apocalittica”

Fabio Genco, responsabile della centrale operativa del 118, ha descritto il drammatico intervento che ha visto i soccorritori impegnati nella cura dei 15 sopravvissuti.

In un’intervista al programma Newsnight della BBC, ha dipinto un quadro inquietante, definendo la scena “apocalittica“. Tra le sue priorità, ha sottolineato, c’era la cura della piccola Sophia, che avrebbe potuto ingerire acqua salata. “La parola che la madre e tutti i feriti continuavano a ripetere era ‘oscurità’ durante il naufragio. Hanno parlato di circa cinque minuti dal momento in cui la barca è stata sollevata dalle onde fino a quando è affondata” ha raccontato.