> > Barca a vela affondata a Palermo: la testimonianza del comandante che ha salv...

Barca a vela affondata a Palermo: la testimonianza del comandante che ha salvato le 15 persone

barca a vela affondata a palermo

Karsten Borner è stato il primo a soccorrere i passeggeri della barca a vela affondata a Palermo: le sue parole dopo i primi soccorsi

Questa mattina, lunedì 19 agosto, al largo di Porticello, vicino Palermo, è affondato il veliero Bayesan. L’imbarcazione a vela di 56 metri aveva 22 persone a bordo: 15 persone sono state tratte in salvo, una è morta e sei sono i dispersi. Il primo intervento è stato effettuato dall’equipaggio di un’altra barca, la Sir Robert Baden Powell. A parlare è il comandante Karsten Börner.

La testimonianza del comandante

“Il vento era forte, fortissimo. All’improvviso ho visto l’albero maestro del veliero, alto 72 metri, piegarsi e poi spezzarsi e cadere in acqua. È successo tutto i pochissimi istanti”.

Le parole di Karsten Börner vengono riportate dall’Adnkronos. Si tratta del comandante dell’imbarcazione Sir Robert Baden Powell, la nave olandese che per prima ha soccorso il veliero Bayesan.

Inoltre l’uomo, come riportato da Il Gazzettino, nel drammatico racconto ha aggiunto:

“Dopo avere lanciato l’allarme sono arrivate anche le unità della Guardia Costiera. Sentivamo delle urla, abbiamo continuato a perlustrare la zona ma non abbiamo trovato nessuno oltre i 15 superstiti già soccorsi”.

La barca a vela affondata a Palermo

Questa mattina in mare a Palermo c’era in corso una tempesta. A tal proposito, il comandante della barca olandese racconta che la prima intenzione era quella di rientrare in porto:

“Volevamo rientrare in porto ma abbiamo visto brutto tempo e abbiamo cercato di stabilizzare la barca, poi abbiamo visto un’altra barca che stava affondando, accanto a noi e abbiamo subito prestato soccorso“.

Le persone salve e i dispersi

15 persone sono state salvate, per otto di loro è stato necessario il trasferimento in ospedale, un morto e 6 dispersi: è questo il bilancio attuale del tragico incidente di questa mattina in mare a Porticello.

Il corpo dell’unica vittima del naufragio ritrovata fino a questo momento è del cuoco di bordo. A recuperare il corpo sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco.

A bordo c’erano 22 persone: 10 membri di equipaggio e 12 passeggeri, di nazionalità britannica, americana e canadese. Risultano ancora dispersi quattro cittadini britannici e due americani. Tra i dispersi c’è anche l’imprenditore britannico Mike Lynch. Lo scrive The Telegraph citando proprie fonti. La moglie di Lynch, Angela Bacares, invece, è tra le persone che sono state tratte in salvo dai soccorritori.