Nel corso della notte fra ieri e oggi, una nuova scossa di terremoto ha interessato l’area dei Campi Flegrei. Come sappiamo, quella particolare zona di Napoli, è molto soggetta a movimenti sismici.
Terremoto Campi Flegrei, epicentro e magnitudo
Una nuova scossa sismica ha interessato l’area dei Campi Flegrei. Erano le 2 e 18 di questa notte quando i residenti dei comuni vicini di hanno avvertito il terremoto, il quale è stato preceduto da un boato. La scossa che ha colpito sempre i Campi Flegrei è stata di magnitudo 3.2, localizzato dalla Sala operativa dell’Ingv a ridosso del Golfo partenopeo. Nello specifico, il terremoto ha colpito a 6 chilometri di distanza dal comune di Pozzuoli e a 3 chilometri di profondità.
Campi Flegrei, una zona sismica
La popolazione che risiede nella zona è da sempre consapevole di vivere in un’area caratterizzata da un’intensa attività sismica e geotermica. Il nome stesso, di origine greca, “Campi Flegrei“, significa “campi ardenti“, riflettendo la natura vulcanica del territorio. Nonostante i rischi noti da tempo, molti hanno scelto di stabilirsi qui, accettando di convivere con la costante presenza del pericolo. Pur mantenendo una certa normalità nella vita quotidiana, la paura rimane sempre presente, pronta a manifestarsi di fronte ad ogni scossa sismica.