Un’accesa discussione sul vino ha portato a una violenta rissa a Casoria, in provincia di Napoli, finita nel sangue.
Napoli, lite sul vino finisce in una tragedia familiare: 3 feriti
Quattro uomini e una donna, tutti parenti tra loro, si trovavano a tavola per la cena, quando è scoppiato il diverbio. La lite, inizialmente banale, riguardava chi avesse realmente pagato il vino: uno dei commensali sosteneva di averlo comprato, mentre un altro ribatteva di aver contribuito con i soldi. Le tensioni sono aumentate rapidamente, fino a degenerare in un’aggressione fisica.
Durante la serata del 22 ottobre, nella casa situata nel centro di Casoria, i toni si sono alzati e uno degli uomini, di 61 anni, ha afferrato un coltello, colpendo il cognato di 56 anni al fianco. Un altro, di 66 anni, ha preso una spranga e ha colpito alla testa il cognato 65enne.
“Il vino l’ho comprato io!”, lite familiare finisce a coltellate a Napoli
Anche la donna presente, di 58 anni, moglie di uno degli uomini e sorella degli altri, è intervenuta nella lite e ha riportato una frattura al braccio.
I carabinieri della stazione di Casoria sono intervenuti rapidamente per ristabilire l’ordine e hanno ricostruito la dinamica dell’episodio. Gli aggressori, il 61enne e il 66enne, sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio e trasferiti in carcere. Le vittime dell’aggressione, compresa la donna, sono state trasportate in ospedale. Le ferite riportate sono state giudicate guaribili rispettivamente in 30 e 10 giorni.