Vincenzo De Luca ha esordito nei confronti del parroco di Caivano, Don Patriciello così: “Pippo Baudo dell’area nord di Napoli”.
L’attacco del presidente Vincenzo De Luca
Il Presidente della Regione Campania, nella diretta del venerdì ha criticato la partecipazione del parroco di Caivano al convegno organizzato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni:
«La Meloni ha presentato il suo progetto di riforma istituzionale del premierato e anche quello è stato un momento di grande commozione, almeno per me. È stato un momento di commozione vedere la Meloni che presenta il suo progetto a noti costituzionalisti, fra i quali ho notato in particolare Iva Zanicchi, Pupo. C’era anche ad ascoltare il progetto costituzionale un prete del nostro territorio, conosciuto come il Pippo Baudo dell’area nord di Napoli, con relativa frangetta. Sono momenti davvero imperdibili».
La risposta di Don Patriciello alle parole di De Luca
In seguito alle accuse mosse dal Presidente di Regione, il prete anti-camorra, Don Patriciello, non le manda a dire a Vincenzo De Luca:
«Mi dispiace per Pippo Baudo e non ci posso fare niente per la frangetta. Sono stato preso alla sprovvista dalle parole di De Luca. Il problema politico tra destra e sinistra mi riguarda poco, io sono il parroco di questo quartiere e mi sono rivolto a Meloni oggi, come in passato a Conte o a Renzi. Il Governo sta mantenendo gli impegni presi ed è mio dovere non solo dirlo ma anche ringraziare».
Commenta così don Maurizio Patriciello, intervenendo a Rainews24 ai microfoni della Tgr Campania e, aggiunge:
«Io sono pronto ad abbracciare De Luca, sono un prete, ma tirare in ballo me in questo momento, sono sotto scorta perché i camorristi mi hanno messo una bomba, significa mettere a repentaglio la mia vita perché dice ai camorristi ‘avete fatto bene’ e questo mi preoccupa, sono parole del tutto fuori luogo».