Nancy Liliano, la 31enne che guidava l’auto andata a schiantarsi contro la gazzella dei carabinieri di Campagna, è in stato di libertà. Nell’incidente sono morti il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato Francesco Ferraro.
Il commento dell’avvocato di Nancy Liliano
La 31enne, anche lei rimasta ferita nell’incidente, è stata dimessa martedì sera dall’ospedale e ora si trova a casa in stato di libertà. Il suo avvocato, Antonio Boffa, ha riportato lo stato d’animo della cliente: “La mia assistita è addolorata per quanto accaduto, essendo di fronte a una tragedia che sta determinando profonda sofferenza nelle famiglie dei carabinieri deceduti e in lei stessa.”
Nulla è stato detto in merito all’incidente. Liliano era risultata positiva al test dell’alcol e delle droghe.
Le ipotesi sull’incidente
Prende forma sempre di più l’ipotesi che a causare il drammatico incidente sia stata l’alta velocità. Secondo una prima ricostruzione, Liliano proveniva da Eboli e non sarebbe riuscita a frenare alla vista dell’auto dei carabinieri, cogliendola in pieno sulla fiancata.
Intanto potrebbero essere effettuati nuovi esami tossicologici sulla 31enne. I primi, eseguiti subito dopo l’incidente, avrebbero dato esito positivo: per quanto riguarda quelli alcolemici, sarebbero usciti di poco superiori ai limiti consentiti; quelli tossicologici hanno evidenziato tracce di cocaina ma non si sa quando la donna ne abbia fatto uso.