Il 27 settembre, il ministro Nello Musumeci ha contattato il suo omologo Roberto Calderoli esprimendo un parere positivo sull’implementazione dell’autonomia per la Protezione civile riguardo a cinque aspetti specifici, ma ha anche evidenziato alcuni settori critici che richiedono un’analisi più approfondita.
Dissesto idrogeologico
La gestione del dissesto idrogeologico non può essere trasferita alle Regioni, poiché la normativa stabilisce che la salvaguardia dell’ambiente è sotto la giurisdizione statale.
Nella comunicazione inviata a Calderoli, Musumeci sottolinea la necessità di esaminare ulteriormente alcune richieste che potrebbero presentare questioni di illegittimità costituzionale.