La ‘Tass’ riporta il dramma che si è consumato nelle scorse ore fra le strade di Mosca, dove un generale russo è stato ucciso insieme al suo vice dall’esplosione di un ordigno piazzato su uno scooter. Le autorità stanno attualmente ancora indagando su quanto successo.
Attentato a Mosca, ordigno nello scooter: morto generale russo
Si chiamava Igor Kirillov, ed era il comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe. È lui l’uomo che è rimasto ucciso nelle scorse ore a Mosca a seguito di un vero e proprio attentato organizzato ai suoi danni. Secondo quanto riferito dalla ‘Tass’, l’uomo, sarebbe stato raggiunto dall’esplosione di un ordigno piazzato su uno scooter elettrico: insieme a Kirillov, nella medesima esplosione, è deceduto anche il suo vice. L’attentato è avvenuto in viale Ryazansky, nel sud-est della capitale della Russia.
Guerra Russia-Ucraina: la denuncia di Zelensky
Nel frattempo, la guerra tra Russia e Ucraina prosegue senza sosta. Nelle scorse ore, il presidente di Kiev, Zelensky, ha parlato delle truppe di Mosca, raccontando che, secondo quanto avrebbe scoperto, i russi stanno cercando di nascondere i militari della Nord Corea. “Il comandante in capo ha riferito della partecipazione dei soldati nordcoreani alle battaglie a fianco dell’esercito russo” – ha denunciato Zelensky – “Ci sono molti dettagli sulla distruzione di queste forze. Secondo i dati preliminari, i russi stanno cercando di nascondere le perdite dei nordcoreani. Le forze di difesa ucraine e la nostra intelligence stanno ottenendo informazioni complete sulle reali perdite delle unità russe, nelle quali sono coinvolti anche i coreani. Purtroppo dobbiamo difenderci anche da loro. Non c’è una sola ragione per cui i coreani debbano morire in questa guerra“.