> > Mosca, fermato italiano che faceva volare un drone vicino al Cremlino

Mosca, fermato italiano che faceva volare un drone vicino al Cremlino

drone cremlino fermato italiano

L'uomo si è giustificato dicendo di non essere a conoscenza del divieto e che voleva solo scattare delle foto panoramiche

Un cittadino italiano è stato fermato a Mosca: faceva volare un drone vicino al Cremlino e alla Piazza Rossa.

Fermato italiano a Mosca

A rendere noto il fermo, avvenuto ieri pomeriggio, lunedì 5 agosto, sono state le stesse forze dell’ordine russe. L’episodio è avvenuto nel parco Zaryadye, a Mosca, un parco vicino al Cremlino. Sembra che un uomo stesse facendo sorvolare un drone in quella zona, cosa che è assolutamente vietata. Soprattutto, tenendo in considerazione il fatto che la Russia è da due anni in guerra ed è continuamente colpita da droni ucraini.

Non si conosce l’identità dell’uomo fermato, ma secondo la polizia russa è un “assistente di volo di una compagnia aerea italiana”.

Il divieto di sorvolo con il drone

Secondo le fonti, il cittadino italiano fermato dalla polizia avrebbe detto di non essere a conoscenza del divieto di sorvolo di velivoli senza pilota sulla capitale russa e di avere voluto solo scattare alcune fotografie panoramiche. Il drone utilizzato è stato sequestrato e sarà esaminato.

Al momento non si hanno altre informazioni sulla vicenda.