Joe Bryant, campione del basket italiano e americano, è morto oggi, martedì 16 luglio, all’età di 69 anni. Era stato colpito recentemente da un ictus, dal quale non si era mai ripreso del tutto.
La morte di Joe Bryant
A quattro anni dal tragico incidente che coinvolse il figlio Kobe Bryant e la nipote Gianna Maria-Onore Bryant, si è spento Joe Bryant. Le cause, secondo gli organi di informazione, sarebbero collegate a complicanze sorte a seguito di un ictus accusato non molto tempo fa.
La carriera di Joe Bryant
Il padre della leggenda del basket ha militato per anni in NBA, selezionato come quattordicesima scelta dai Warrios al primo turno del draft del 1975, per poi passare ai Philadelphia 76ers. Dopo aver giocato in NBA rimase in Italia fino al 1991: giocò a Rieti, a Reggio Calabria, a Pistoia e a Reggio Emilia.
Nel 1985 il cestista statunitense vinse due volte il premio come miglior giocatore dell’All Star Game italiano. Poi, a seguito del ritiro divenne allenatore.
Il legame con il figlio Kobe
Joe era stato una figura chiave nei primi anni di carriera del figlio, salvo allontanarsi nel corso del tempo.
Il legame, che aveva reso speciale il loro rapporto, andò via via a distruggersi, portando i due ad allontanarsi quasi definitivamente nel momento in cui il rapporto tra mamma Pam e il papà Joe entrò in crisi. Joe e Pam mancarono anche alla cerimonia di addio al basket del figlio, nel 2016.