Donald Sutherland, l’attore canadese premio oscar è morto oggi, giovedì 20 giugno, all’età di 88 anni a Miami, in Florida. La notizia è stata diffusa dal figlio Kiefer con un messaggio d’addio condiviso sui social.
La morte di Donald Sutherland
Sutherland lascia la moglie Francine Racette, sposata nel 1972 e i figli Roeg, Rossif, Angus, Kiefer e Rachel.
La famiglia dell’attore non ha specificato la causa della morte dell’attore. Tuttavia, da tempo era nota la sua battaglia contro una grave malattia, come svelato ai media USA americana dal suo agente.
“Mio padre amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta”, si legge nel post a commento di una foto che ritrae Kiefer Sutherland bambino accanto al padre.
La carriera dell’attore
Dopo aver frequentato la Facoltà d’Ingegneria all’Università di Toronto, Sutherland debuttò nel mondo del cinema proprio in Italia con il film horror ‘Il castello dei morti viventi’, nel 1964.
Numerosi i premi raccolti nel corso della fortunata carriera: dall’Emmy, come miglior attore non protagonista, per “Citizen X” nel 1995 fino al Golden Globe come miglior attore non protagonista in una serie per “The Undoing – Le verità non dette” nel 2021.
Donald Sutherland ha recitato in quasi 200 film ma non ha mai avuto una nomination all’Oscar. La prestigiosa statuetta è arrivata nel 2017 come premio alla carriera.
Attore anche per Fellini e Bertolucci: nel 1976 il regista italiano Federico Fellini lo volle in “Il Casanova di Federico Fellini”. Lavorò, inoltre, con Bernardo Bertolucci in “Novecento”, accanto a Robert De Niro e Gérard Depardieu.