Morto lo chef Pavel Marc, punto da una vespa: era al cimitero per portare i fiori sulla tomba della mamma

Lo chef Pavel Marc è morto dopo giorni in cui ha lottato tra la vita e la morte, dopo essere stato punto da una vespa.

Pavel Marc, lo chef punto da una vespa venerdì 26 luglio, è morto oggi, mercoledì 31 luglio, all’ospedale Cattinara a Trieste.

Dopo la puntura era stato colpito da un arresto cardiaco.

Morto chef Pavel Marc, punto da una vespa mentre era al cimitero a portare i fiori sulla tomba della madre

Dopo giorni di battaglia tra la vita e la morte, lo chef Pavel Marc è morto all’ospedale, a soli 47 anni. Era stato punto da una vespa e poi era stato colpito da un arresto cardiaco in strada a Basovizza.

L’uomo era andato al cimitero per portare dei fiori sulla tomba della madre. Proprio in quel luogo è stato punto dalla vespa e ha subito iniziato a non sentirsi bene, tanto da avvisare una sua amica. Ha ripreso poi la guida della sua macchina per andare a casa e in strada ha accusato il malore.

L’uomo si è fermato, è sceso dall’auto per chiedere aiuto, ma in pochi istanti è stato colpito da un arresto cardiaco.

A trovarlo sono stati alcuni vicini, che hanno subito chiamato i soccorsi. Lo chef è stato rianimato e portato in ospedale, ma le sue condizioni sono peggiorate.

Morto lo chef Pavel Marc: chi era?

Lo chef di Trieste, nel corso della sua carriera, ha avuto diversi riconoscimenti, anche all’estero. Nel 2012 ha realizzato il cappuccino di zucca con la tazza commestibile in cui erano presenti mandorle tostate e trancetti di foie gras.

Da diversi anni era uno dei pilastri dell’associazione cuochi Trieste e ambasciatore italiano per la Skmer Acmer, associazione dei cuochi delle regioni europee e mediterranee.