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Morte Gigi Riva, fischi in Arabia durante la Supercoppa: il motivo

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Durante la finale della Supercoppa italiana tra Inter e Napoli, i tifosi arabi hanno fischiato il minuto di silenzio in onore di Gigi Rivi

Il calcio italiano piange la scomparsa del più grande bomber della storia della Nazionale di calcio: Gigi Riva è morto all’età di 79 anni. Come sempre accade in questi casi, le partite di calcio del turno successivo di campionato si aprono con un minuto di silenzio, un momento in cui si mostra rispetto a chi ha fatto la storia di questo sport.

Gigi Riva, fischi al minuto di silenzio in Arabia: la partita

Nella serata di ieri, andava in scena la finale della Supercoppa italiana tra Inter e Napoli, la vincitrice della scorsa edizione della Coppa Italia contro la vincitrice dello Scudetto 2023. Una partita contornata anche da qualche polemica arbitrale e che si è conclusa con il gol allo scadere di Lautaro Martinez che ha regalato a Simone Inzaghi la quinta Supercoppa della sua, ancora verde, carriera da allenatore. Ma le polemiche non si sono sviluppate solo durante i due tempi di gioco, a causa di quanto è successo poco prima del fischio di inizio.

Gigi Riva, fischi al minuto di silenzio in Arabia: la contestazione

Durante il minuto di silenzio in onore di Gigi Riva, infatti, la foto del bomber è comparsa sugli schermi dello stadio e ad un tratto è avvenuto l’imponderabile: i tifosi arabi dello stadio di Riyad (luogo in cui si è giocata la partita per motivi che con lo sport hanno poco a che fare) hanno iniziato a fischiare. Le telecamere inquadrano un Dimarco sbalordito che inizia ad applaudire per invitare le altre parti del pubblico a coprire i fischi, ma la figuraccia dello stadio rimane fissa nelle menti di chiunque fosse sintonizzato sul canale della partita.

Gigi Riva, fischi al minuto di silenzio in Arabia: il motivo

Ma perchè i tifosi arabi hanno fischiato il minuto di silenzio per Gigi Riva? Il motivo non avrebbe nulla a che fare con la figura di Rombo di Tuono perché, come spiegato da un giornalista locale, è ‘costume’ arabo fischiare tutte le celebrazioni di questo tipo. Esempio molto recente, i fischi durante il minuto di raccoglimento in onore di Franz Beckenbauer durante il clasico spagnolo giocato in terra araba non più di una settimana fa. Secondo la cultura araba, infatti, è disapprovato concedere a chiunque il minuto di silenzio che siamo abituati a vedere in Occidente.