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Morta sull'A4 con l'amica: il retroscena sull'incidente

Incidente

Laura Amato è una delle donne morte nell'incidente avvenuto sull'autostrada A4. Sul sedile dell'auto che l'ha tamponata c'era un braccialetto psichiatrico.

Nel terribile incidente avvenuto sabato 18 febbraio hanno perso la vita due donne, tra cui Laura Amato, che aveva appena festeggiato il compleanno. Sul sedile dell’auto che le ha tamponate è stato trovato un braccialetto psichiatrico

Incidente sull’A4: morte due donne

Laura Amato tornava dalla sua festa di compleanno, organizzata per i suoi 54 anni, con amici e colleghi della Macedonio Melloni, la clinica dove lavorava da cinque anni. La notte della festa si è trasformata in una tragedia. Laura è una delle due donne morte nell’incidente che è avvenuto sabato alla barriera di Milano-Ghisolfa sull’autostrada A4. Stava guidando la sua Lancia Ypsilon quando è stata centrata in pieno da un’altra auto mentre era ferma al casello per ritirare il biglietto. “Non possiamo che ricordarti sempre sorridente” hanno scritto i colleghi su Facebook. La macchina su cui viaggiavano le due donne è stata tamponata da una Lancia Musa, piombata a tutta velocità sul casello. Il conducente, 39enne italo-marocchino, con doppia nazionalità e doppia patente, è rimasto ferito ed è stato trasportato in codice giallo all’ospedale San Carlo. Una volta estratto dalle lamiere è stato trovato con un braccialetto di quelli usati al pronto soccorso. 

Trovato un braccialetto psichiatrico nell’auto

Sul sedile del passeggero dell’auto che ha causato il terribile incidente, gli inquirenti hanno trovato un braccialetto ospedaliero, di una struttura psichiatrica. Su questo elemento sono in corso gli accertamenti degli investigatori, che stanno verificando eventuali ricoveri dell’uomo. Sono anche in attesa dell’esito degli esami tossicologici e alcolemici effettuati in ospedale. Tra le cause dell’incidente non è ancora esclusa neanche quella del malore. Gli esami chiariranno se l’uomo era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, alcol o medicinali. Al momento si trova ricoverato al pronto soccorso del San Carlo, dove verrà ascoltato dagli agenti.