Milano, 24 gen. (Adnkronos) – Nel 2023, la questura di Monza e della Brianza ha aumentato del 45%, rispetto all'anno precedente, il numero dei passaporti rilasciati: 47.970 nel 2023, rispetto ai 25.930 del 2022. In una nota, la questura fa sapere che in media vengono acquisite circa 300 pratiche al giorno e rilasciati mensilmente circa 4.000 passaporti. Nel 2023 circa 7.000 passaporti sono stati rilasciati tramite la procedura d’urgenza, ovvero senza appuntamento. Nonostante le innumerevoli richieste di rilascio, nell’anno 2023 sono stati circa 1.700 i passaporti stampati e non ritirati.
L’attesa per il ritiro del passaporto dalla presentazione dell’istanza è di 7 giorni ed in ogni caso prima della data di partenza prevista. La consegna dei passaporti avviene tutti i giorni dal lunedì al giovedì, sia mattina che pomeriggio, mentre il venerdì solo la mattina.
Su 55 comuni, più della metà, offrono il servizio di ritiro del passaporto presso la casa comunale (Agrate Brianza, Arcore, Bellusco, Bernareggio, Biassono, Bovisio Masciago, Cavenago di Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Concorezzo, Desio, Giussano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Mezzago, Misinto, Muggiò, Roncello, Seregno, Seveso, Triuggio, Verano Brianza, Villasanta e Vimercate).
L’aumento di rilascio dei passaporti, tuttavia, non esaurisce le richieste provenienti dagli utenti della provincia, che spesso trovano già occupati gli appuntamenti giornalieri messi a disposizione sull’agenda online. Pertanto, vengono adottati frequenti correttivi per rendere disponibili ulteriori appuntamenti in agenda: infatti, tutti i venerdì di ogni settimana, l’agenda viene incrementata di ulteriori 150 slot liberi per la settimana successiva, viene inoltre dedicato un sabato al mese, comunicato preventivamente sul sito della questura di Monza e sugli organi di stampa, ad un’apertura straordinaria, il cosiddetto 'Open Day', per la quale vengono messi a disposizione 400 appuntamenti sul portale di prenotazione passaporti on line.
Per accedere alla procedura d’urgenza, il cittadino può recarsi in questura dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13, nei 30 giorni antecedenti la data di partenza, ad uno sportello dedicato, senza necessità di appuntamento, per rappresentare le proprie necessità, munito della prevista documentazione per il rilascio del passaporto nonché di quella attestante l’urgenza: come un biglietto aereo, una ricevuta di versamento di caparra rilasciata da un’agenzia di viaggi per motivi di studio, vacanza, ovvero lavoro, ed in quest’ultimo caso è sufficiente anche solo un’attestazione di un datore di lavoro circa la necessità di recarsi all’estero.