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La giornata di mercoledì 20 marzo si è tinta di drammaticità lungo la spiaggia di Montalto di Castro nel Viterbese, quando dopo le 13 sono emersi, uno a poco tempo di distanza dall’altro, due cadaveri.
Entrambi i corpi sono stati avvistati da alcuni cittadini che, senza esitazione, hanno immediatamente avvisato le autorità competenti. Sul luogo sono prontamente intervenuti gli agenti della Capitaneria di Porto e i Carabinieri della stazione locale, che si sono dedicati all’identificazione delle vittime.
A chi appartengono i due cadaveri trovati sulla spiaggia
I due uomini trovati senza vita lungo la spiaggia sono stati identificati come Roberto D’Ascenzi ed Emiliano Brinchi, entrambi amici di circa 60 anni.
Roberto era residente a Montalto di Castro, mentre Emiliano risiedeva a Capodimonte.
Erano usciti in barca, ma non sono più tornati
Secondo quanto riportato, i due amici erano usciti in barca nella serata di martedì 19 marzo, forse per una gita o una battuta di pesca, come spesso facevano. Tuttavia, non sono mai tornati. Da allora, si era persa qualunque traccia fino al tragico ritrovamento dei loro corpi sulla spiaggia.
Mistero sulle cause della morte
Il mistero sulla morte dei due amici persiste, poiché non è ancora chiaro né il momento né il modo in cui sono deceduti. Le indagini preliminari indicano che almeno uno dei due potrebbe essere morto durante la notte precedente al ritrovamento.
Sebbene si fossero incontrati per una gita in barca o una battuta di pesca, la sequenza degli eventi che hanno portato alla tragedia non è ancora del tutto chiara.
Si ipotizza che la barca si sia improvvisamente capovolta o sia stata coinvolta in un impatto con gli scogli, ma solo ulteriori approfondimenti potranno portare alla luce la verità su quanto accaduto.