Milano, 9 gen. (Adnkronos) – "Grazie agli investimenti effettuati dalle società che gestiscono le aree sciabili, pari a 250milioni di euro a livello nazionale solo nel 2023, è stato possibile garantire la perfetta preparazione delle piste e l’apertura di tutte le stazioni sciistiche, anche alle quote più basse. E tale sforzo è stato ripagato da numeri straordinari, che consentono di identificare questo avvio di stagione invernale come uno dei migliori mai rilevati".
Così l'Anef-Associazione degli imprenditori funiviari riconosciuta e aderente a Confindustria, commenta i dati relativi all'apertura della stagione invernale 2023-2024.
"La stagione invernale si è aperta, a seconda delle località, tra il 18 novembre ed il 2 dicembre", ricorda l'Anef aggiungendo che "da una verifica condotta in tutte le principali regioni a vocazione turistica invernale del sistema alpino, composta da Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia e del sistema appenninico di Toscana ed Emilia Romagna, emergono dati estremamente positivi, che denotano ancora una volta la grande passione degli italiani per gli sport invernali e la straordinaria capacità di attrazione che le nostre montagne e le nostre località sciistiche esercitano sui cittadini stranieri di tutto il mondo". Nello specifico "il dato dei primi ingressi, cioè il numero di persone presenti in pista, è aumentato rispetto allo scorso anno, che era già stato ottimo, di un valore compreso tra il 5% ed il 9% in base alle località".
E non è tutto: "Si deve constatare anche un andamento al di sopra delle attese nella vendita, soprattutto online, degli skipass stagionali e dei pluri-giornalieri, acquistati da turisti che effettueranno le loro vacanze nelle prossime settimane". In conseguenza di questo, "al momento si rileva una tendenza in crescita rispetto agli anni precedenti anche nei numeri delle prenotazioni alberghiere, soprattutto per il periodo delle festività natalizie". Tutti questi elementi forniscono "un quadro confortante, di una filiera turistico invernale in ottima salute e capace di attrarre interesse e capitali dall’estero a vantaggio della nostra economia. Se le condizioni meteo saranno favorevoli, con temperature nella media e qualche precipitazione, si può ragionevolmente sperare in un proseguo della stagione in linea con questo ottimo primo periodo".