Vincenzo Coviello, un 52enne originario di Bitonto ed ex lavoratore di Intesa Sanpaolo, è sotto inchiesta dalla Procura di Bari per aver accesso in modo illecito ai sistemi informatici e per un tentativo di ottenere informazioni legate alla sicurezza nazionale. Come indicato da vari giornali, non si sarebbe limitato a esaminare i conti di politici, magistrati, atleti e celebrità, ma avrebbe anche monitorato i movimenti delle carte di credito e persino acceduto a conti di istituti bancari diversi.
Indagine sulla violazione dei sistemi informatici
La Procura di Bari ha aperto un’indagine su Vincenzo Coviello, un ex dipendente di Intesa Sanpaolo, per la sua presunta violazione dei sistemi informatici. Secondo le fonti, Coviello avrebbe ottenuto accesso illecito ai sistemi informatici dell’istituto bancario e avrebbe cercato di ottenere informazioni sensibili legate alla sicurezza nazionale.
Monitoraggio dei conti di politici, magistrati e celebrità
Secondo quanto riportato dai giornali, Coviello non si sarebbe limitato a esaminare i conti di politici, magistrati, atleti e celebrità, ma avrebbe anche monitorato i movimenti delle carte di credito e persino acceduto a conti di istituti bancari diversi. Questo comportamento ha sollevato preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza delle persone coinvolte.