Roma, 14 feb. (Adnkronos) – "Chiediamo che l'Italia guidi un'azione europea, come ha già cominciato a fare Josep Borrell per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi a Gaza. Bisogna essere più fermi e più incisivi". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un colloquio con La Stampa dopo il voto della Camera che ha impegnato il governo a chiedere un immediato cessate il fuoco a Gaza. "Erano passati mesi dall'ultimo dibattito parlamentare sul Medio Oriente – osserva – serviva un passo in avanti, noi è da ottobre che diciamo queste cose. Nel frattempo, però, ci sono stati migliaia di morti e abbiamo visto morire Hind, una bambina di 6 anni. Abbiamo visto questo orrore".
Dopo la doppia telefonata con la premier, Giorgia Meloni, la segretaria del Pd si dice convinta che l'esito "di questo confronto lo misureremo col tempo". Perché "è un passaggio importante l'astensione della maggioranza, l'aver portato il governo sulla posizione del cessate il fuoco", ma, osserva, in seguito si dovrà valutare la traduzione di questo impegno ai tavoli internazionali.
"Nel mio intervento in Aula ho richiamato la presa di posizione di Tajani – ricorda la leader dem – è bene che il governo italiano dica che la reazione del governo israeliano sia sproporzionata. È un giudizio che da tempo diamo anche noi». Secondo Schlein, ci sono poi altri passi da sollecitare, come "il riconoscimento dello Stato palestinese, che è un percorso più difficile, ma necessario".