Tel Aviv, 30 mag. (Adnkronos) – Nel giorno del compleanno dell'ostaggio israeliano Eitan Mor, tenuto prigioniero da Hamas, la sua famiglia si è recata al valico umanitario di Kerem Shalom con generi di prima necessità nel tentativo di farglieli arrivare. Lo ha riferito il Forum Tikva (Speranza).
Il padre del ragazzo, Zvika Mor, ha spiegato: "Siamo venuti qui per chiedere che gli diano le cose più basilari.
Non c'è niente di più umanitario che consegnare gli aiuti qui". Mor ha cercato un camionista disposto a portare gli oggetti di prima necessità insieme ai tefillin di suo figlio. Aveva intenzione di dare una foto di suo figlio all'autista in modo che l'autista potesse riconoscere suo figlio e prestargli aiuto.
"Riceverò in cambio una foto di Eitan fatta dall'autista – ha spiegato – e in questo modo potrò almeno sapere che Eitan sta mangiando, anche se fosse solo una foto di lui che mangia una mela. Non so quello che sta succedendo a mio figlio da così tanto tempo, più di 230 giorni. Non sappiamo se sta mangiando. Non sappiamo se sta bevendo. Non sappiamo se riesce a dormire".