Ramallah, 4 nov.
(Adnkronos/Dpa/Europa Press) – Hamas ha chiesto di "intensificare lo scontro" con i coloni dopo il nuovo attacco effettuato dagli israeliani vicino a Ramallah, in Cisgiordania, che ha provocato l'incendio di circa 20 veicoli e diverse di abitazioni di palestinesi. Abdulrahman Shadid, membro del braccio politico del gruppo, ha dichiarato che gli "attacchi terroristici" da parte dei coloni rappresentano "una pericolosa escalation" che richiede "un crescente confronto contro questi crimini" con "tutti i mezzi" per "scoraggiare l'invasione" ai danni dei territori della popolazione palestinese.
Shadid ha difeso la necessità di utilizzare "tutti i metodi della resistenza" affinché gli israeliani "paghino un prezzo per i loro crimini fino a quando non lasceranno i territori palestinesi", sottolineando che questi attacchi dei coloni "sono una continuazione della guerra genocida" lanciata dalle autorità israeliane. "L'aumento delle violazioni da parte dei coloni, con la protezione delle forze occupanti, non farà altro che aumentare l'attaccamento del nostro popolo alla sua terra e ai suoi diritti, così come allo scontro, alla resistenza e alla difesa dell'opzione della resistenza", ha aggiunto, secondo quanto riportato dal quotidiano 'Filastin', che ha legami con Hamas.
Gli attacchi, perpetrati nella città di Burqa, sono stati condannati anche da Nabil abu Rudeina, portavoce del presidente palestinese Mahmoud Abbas, il quale ha sostenuto che questi eventi sono "il risultato della continua guerra di sterminio lanciata dall'Esercito della Stato occupante contro il popolo palestinese".