> > Milano risulta essere la città con il livello di sicurezza più basso a caus...

Milano risulta essere la città con il livello di sicurezza più basso a causa della criminalità. Anche Roma e Firenze sono incluse nella classifica delle città meno sicure.

1216x832 16 09 45 41 792876638

Secondo la valutazione del 2024 del Sole 24 Ore, le segnalazioni di crimini come furti, rapine e violenze sono aumentate del 3,8% a livello nazionale rispetto al 2022. Le città con il più alto indice di criminalità sono Milano, Roma e Firenze, mentre Oristano, Potenza e Treviso sono le più sicure. I crimini sono particolarmente in aumento nelle grandi metropoli e nelle destinazioni turistiche. Il 30% dei crimini in Italia nel 2023 è stato registrato nelle 14 principali città, con Milano e Roma che rappresentano il 15% del totale.

Secondo la valutazione del 2024 del Sole 24 Ore, basandosi sulle segnalazioni di crimini come furti, rapine e violenze varie, c’è stato un aumento a livello nazionale del 3,8% delle denunce di reati. Le città che si trovano all’ultimo posto della lista sono Oristano, Potenza e Treviso.
Milano, Roma e Firenze sono state riconfermate come le città con il più alto indice di criminalità nel 2024, secondo la classificazione del Sole 24 Ore sulla sicurezza nelle province italiane, redatta dallo stesso giornale a partire dai reclami depositati nel 2023 per furti, rapine e altri crimini violenti. Molte delle città nella top 10 sono grandi metropoli o destinazioni famose per il turismo. È la prima volta dal 2013 che le denunce sono in aumento a livello nazionale, con un incremento del 3,8% rispetto al 2022. In particolare, si è assistito ad un aumento della violenza, incluso omicidi, aggressioni, ferite e rapine. Milano è la città con il numero più alto di crimini denunciati nel 2023, con oltre 7mila segnalazioni per ogni 100mila residenti. Nella parte inferiore della classifica per il numero di segnalazioni si trovano Oristano, Potenza e Treviso.
Da anni Milano è all’estrema cima della lista dell’Indice della Criminalità, con un aumento delle denunce del 4,9% rispetto al periodo che precede la pandemia. La città detiene un record negativo per furti e rapine, è al terzo posto per aggressioni sessuali e quinta per reati legati alla droga. In generale, i crimini denunciati nell’area metropolitana sono in leggero aumento: +4,9% rispetto all’epoca pre-Covid.

Roma ha registrato un aumento del 16,7% nelle denunce rispetto al 2019 e del 11% rispetto al 2022, principalmente a causa di furti e crimini predatori, che sono aumentati del 17% e del 24% rispettivamente. Anche i reati legati alla droga sono in aumento. Firenze torna ad essere una delle città con più crimini, principalmente a causa dell’aumento del 56% delle rapine stradali rispetto al 2022.

Si ipotizza che queste tendenze siano correlate al turismo: le grandi città, che attirano milioni di visitatori ogni anno, stanno sperimentando un aumento dei crimini predatori e violenti. Nel 2023, il 30% dei crimini in Italia è stato segnalato nei 14 capoluoghi principali, con Milano e Roma che da sole rappresentano il 15% del totale.

La classifica dei 10 principali luoghi con più crimini include grandi città e destinazioni turistiche: Firenze (3°), Rimini (4°), Torino (5°), Bologna (6°), Prato (7°), Imperia (8°) e Livorno (10°). Napoli (12°) viene superata da Venezia (9°) nella top 10 delle province con più crimini registrati nel 2023.

Invece, rispetto ai grandi centri urbani, le province di Oristano, Potenza e Treviso sono considerate le più sicure d’Italia, classificandosi in fondo alla classifica. Qui, le denunce sono molto meno frequenti, interpretate come indicatore di un migliore controllo del territorio o di un potenziale silenzio dovuto alla mancanza di un’azione efficace dello Stato.