> > Milano ricorda Sergio Ramelli: un corteo di estrema destra per il 50esimo ann...

Milano ricorda Sergio Ramelli: un corteo di estrema destra per il 50esimo anniversario

Corteo commemorativo per Sergio Ramelli a Milano

Un migliaio di manifestanti in piazza Gorini per onorare la memoria di Ramelli e altri esponenti di destra

Un corteo significativo per Sergio Ramelli

Milano ha visto la partecipazione di oltre mille esponenti di estrema destra, riuniti in piazza Gorini per commemorare Sergio Ramelli, a cinquant’anni dalla sua tragica morte. L’evento ha avuto luogo il 29 aprile, una data che segna non solo la scomparsa di Ramelli, ma anche quella di altri due noti esponenti della destra italiana: Enrico Pedenovi e Carlo Borsani.

Pedenovi, consigliere provinciale dell’MSI, morì un anno dopo, mentre Borsani fu ucciso nel 1945 durante gli eventi legati alla Repubblica sociale italiana.

La memoria di un giovane martire

Il corteo, caratterizzato da fiaccole e tricolori, si è snodato verso via Paladini, il luogo dove Ramelli fu aggredito nel marzo del 1975. La sua morte, avvenuta oltre un mese dopo l’attacco, ha segnato un momento cruciale nella storia della destra italiana. I manifestanti hanno reso omaggio al giovane, iscritto al Fronte della Gioventù, con un rito di commemorazione che include il tradizionale ‘presente’ e, in passato, saluti romani. Questi gesti rappresentano un modo per mantenere viva la memoria di un giovane che, per molti, è diventato un simbolo di lotta e resistenza.

Il significato del corteo nella società contemporanea

La commemorazione di Sergio Ramelli non è solo un evento nostalgico, ma riflette anche le attuali dinamiche politiche in Italia. La presenza massiccia di manifestanti di estrema destra suggerisce un risveglio di sentimenti nazionalisti e una crescente polarizzazione della società. Mentre alcuni vedono in questi eventi una celebrazione della storia, altri li considerano un segnale preoccupante di divisione e intolleranza. La manifestazione è stata aperta dallo striscione ‘Onore ai camerati caduti’, un chiaro richiamo ai valori e alle ideologie che animano questi gruppi.