(Adnkronos) – L'abitazione in cui è avvenuto il delitto è stata trovata in ordine, ma su alcuni oggetti della donna – tra cui una valigia con degli effetti personali che l'uomo avrebbe preparato per simulare l'allontanamento volontario – così come su alcuni scatoloni trovati in cantina inizieranno presto le analisi alla ricerca di elementi utili per risolvere un delitto che, per la procura, non ha ancora un movente.
Nessun vicino di casa racconta di un litigio o di aver sentito delle urla la notte tra il 24 e il 25 gennaio scorso, così come le telecamere escludono qualsiasi evidenza che Pablo Gonzalez Rivas si sia fatto aiutare da un complice.
Se i carabinieri sono impegnati con le analisi scientifiche, sul fronte delle ricerche nessun passo in avanti: continua la ricerca del corpo Jhoanna Nataly Quintanilla e la localizzazione sul 'percorso' del cellulare del 48enne – attraverso l'aggancio delle celle telefoniche – potrebbe restringere l'area e consentire di trovare il fosso in cui l'uomo si sarebbe disfatto del cadavere.