La madre naturale è una giovane di 17 anni, che aveva nascosto l’intera gravidanza alla famiglia.
Neonato abbandonato a Milano
I carabinieri hanno rintracciato la ragazza che è stata deferita alla Procura con l’ipotesi di reato di abbandono di minore. La 17enne si trovava insieme ad un’amica di 19 anni anche lei denunciata con la medesima accusa. Proprio quest’ultima ha raccontato agli uomini dell’Arma di averla aiutata a partorire nel bagno di un supermercato e di aver successivamente pulito per non lasciare tracce di ciò che era accaduto.
Secondo le ricostruzioni fornite ai carabinieri della stazione di San Cristoforo, in un primo momento la ragazza aveva lasciato il bebè davanti ad un condominio in via degli Apuli, sperando che fosse accudito da persone che conosceva e di cui si fidava.
Il secondo abbandono
Le cose tuttavia non sono andate come previsto. Il bambino, infatti, era stato preso in custodia da una famiglia che non era quella designata, ma che lo ha tenuto con sé per quattro giorni senza allertate le forze dell’ordine.
Una volta accortasi di chi si stava occupando del figlio, la 17enne ha mandato l’amica a riprenderlo. La madre ha quindi deciso di lasciare il piccolo davanti alla porta di un condomino di origine egiziana. Il neonato era avvolto in una coperta, con accanto un foglio con una scritta in arabo in cui si spiegava che la madre era morta e nessuno poteva più occuparsi di lui. Dopo il ritrovamento l’uomo ha subito allertato i carabinieri.
Fortunatamente non è trascorso troppo tempo prima che il neonato trovasse una famiglia che se ne prendesse cura. La 17enne è stata invece affidata ai servizi sociali e intraprenderà un percorso con uno psicologo.