Francesca Santi Argomenti trattati
La Procura sospetta che il fondo Elliott Management Corporation continui a mantenere il controllo della squadra rosso nera, anche dopo averla venduta nel 2022 alla società RedBird Capital Partners.
Al via all’inchiesta sulla cessione del Milan
Il Milan ha reso noto che la sede del club è stata perquisita dalla Guardia di Finanza in relazione a un’indagine del tribunale di Milano che coinvolge l’amministratore delegato Giorgio Furlani e l’ex Ad Ivan Gazidis. Entrambi risultano indagati con l’accusa di ostacolo all’attività della Federazione Italiana Gioco Calcio di vigilanza sui requisiti di legge delle società padrone di squadre di calcio. Il 31 agosto 2022 la RedBird Capital di Gerry Cardinale ha comprato la società dal fondo Elliott, di proprietà del miliardario Paul Singer, per 1,2 miliardi di euro. I pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri tuttavia sospettano che il fondo abbia mantenuto un “controllo sostanziale del Milan“, nonostante i funzionari del club avessero informato la FIGC che la proprietà era cambiata, come risulta da un documento depositato al tribunale meneghino.
Le accuse dei pm
In particolare i procuratori hanno affermato che Elliott ha fornito indirettamente 560 milioni di euro in prestiti a RedBird, al momento della vendita. Secondo i pm, la mancata rivelazione di un tale legame potrebbe violare le regole della federazione calcistica italiana e potrebbe interferire con i regolamenti della UEFA Champions League che impediscono alle entità di avere influenza su più squadre. Qualora le accuse fossero confermare l’AC Milan potrebbe incorrere in sanzioni disciplinari, rischiando perfino la revoca dei punti in classifica e l’esclusione dalle competizioni europee.
La risposta di Elliott
Elliott ha negato le accuse. “Prendiamo atto delle notizie di questa sera secondo cui l’attuale e l’ex amministratore delegato dell’AC Milan sono sotto inchiesta in relazione all’accusa che il club calcistico appartenga ancora a Elliott e sia stato nascosto alla Federcalcio” si legge in un comunicato diramato martedì, in cui viene specificato che “Questa accusa è falsa“. Il club sette volte campione d’Europa ha dichiarato di essere parte terza ed estranea al procedimento in corso.
