Roma, 22 gen. (Adnkronos) – "La vicenda della scarcerazione e del rimpatrio del generale libico Almasri, accusato di crimini gravissimi come torture, violenze sessuali e traffico di esseri umani, è una pagina oscura per il nostro Paese. Il rilascio di un individuo ricercato dalla Corte Penale Internazionale rappresenta un atto gravissimo che calpesta la giustizia internazionale e i principi fondamentali del diritto". Così il capogruppo democratico nella commissione affari europei della Camera, Piero De Luca.
"È inaccettabile che l’Italia, anziché collaborare con gli organismi internazionali, scelga di rimpatriare un criminale con tanta fretta. Per questo motivo chiediamo alla presidente Giorgia Meloni di riferire immediatamente in Parlamento per chiarire chi ha autorizzato questa decisione e perché l’Italia ha scelto di non rispettare i propri obblighi internazionali dando, di fatto, un grave schiaffo alla Cpi. La complicità con chi viola i diritti umani è indegna di un Paese che si definisce democratico e rispettoso delle leggi internazionali. Questa vicenda non riguarda solo la giustizia, ma anche la dignità e la credibilità dell’Italia a livello internazionale”.