Migranti, bambino di un anno muore nella foresta al confine tra la Bielorussia e la Polonia

Tragedia al confine tra la Bielorussia e la Polonia: un bambino di appena un anno ha perso la vita nella foresta.

Cercava di raggiungere l’Unione Europea con i genitori, attraversando il confine tra la Bielorussia e la Polonia.

Questa è la tragica storia di un bambino di appena un anno che ha perso la vita mentre si trovava nella foresta. A renderlo noto il Centro Polacco per l’aiuto internazionale attraverso una nota pubblicata su Twitter.

Migranti morto bambino, si tratta della 13esima vittima da quando il campo è stato svuotato

Stando a quanto appreso, la morte del piccolo sarebbe solo la tredicesima mietuta tra, una serie di vittime, da quando il campo migranti si è svuotato, dando il via al maxi trasferimento dei rifiugiati che, dalla Bielorussia si sono diretti verso la Polonia.

A questo proposito il Centro polacco per l’aiuto internazionale ha informato che il bambino, di nazionalità siriana, si trovava nella foresta, senza un adeguato supporto da circa sei settimane. Non sarebbe noto in che modo il bambino possa aver trovato la morte.

Migranti morto bambino, concordata la realizzazione di un cordone umanitario per la Germania

Nel frattempo – riporta Today,it – un portavoce del Presidente Bielorusso Aleksandr Lukashenko ha fatto sapere di aver concordato, attraverso una telefonata con Angela Merkel, la realizzazione di un cordone umanitario verso la Germania dove saranno coinvolti circa 2mila rifugiati.

Di contro ha accettato il rimpatrio di 5000 migranti.

Migranti morto bambino, Sassoli: “La disumanità deve cessare”

A commentare quanto è successo al confine tra Bielorussia e Polonia, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che attraverso un Tweet ha scritto: “Seguo le tragiche notizie dal confine tra Polonia e Bielorussia dove un bambino di un anno è stato trovato senza vita nella foresta. É straziante vedere un bambino morire di freddo alle porte d’Europa.

Lo sfruttamento dei migranti e dei richiedenti asilo deve cessare, la disumanità deve cessare”.