Argomenti trattati
Un politico di lungo corso
Michele Traversa, scomparso all’età di 76 anni, è stato una figura di riferimento nella politica calabrese. Nato a Botricello, ha iniziato la sua carriera come sindacalista nella Cisnal, dove ha dimostrato le sue capacità di leadership e impegno sociale. La sua transizione verso la politica è avvenuta negli anni ’80, quando ha aderito al Movimento Sociale Italiano, un partito che ha avuto un ruolo cruciale nella storia politica italiana del dopoguerra.
Cariche e successi
Traversa ha ricoperto numerosi ruoli di responsabilità, tra cui quello di presidente della Provincia di Catanzaro, carica che ha mantenuto dal 19. Durante il suo mandato, ha lavorato per migliorare le infrastrutture e i servizi pubblici, cercando di rispondere alle esigenze dei cittadini. Nel 2008, è stato eletto alla Camera dei Deputati nelle liste del Popolo delle Libertà, un ulteriore segno della sua influenza e del suo impegno politico.
Un sindaco per pochi mesi
Nel 2011, Traversa è stato eletto sindaco di Catanzaro con una percentuale di oltre il 62%. Tuttavia, la sua esperienza come primo cittadino è stata breve, durando solo sette mesi. Questa scelta ha suscitato dibattito, ma Traversa ha sempre messo al primo posto il bene della comunità, optando per un ruolo che gli permettesse di avere un impatto maggiore a livello nazionale.
Impegno per la biodiversità
Negli ultimi anni della sua vita, Michele Traversa ha ricoperto il ruolo di presidente onorario del Parco della Biodiversità di Catanzaro, un progetto che ha fortemente voluto e contribuito a realizzare. Questo parco rappresenta un’importante iniziativa per la tutela dell’ambiente e della biodiversità, riflettendo l’impegno di Traversa per le questioni ecologiche e sociali. La sua eredità politica e sociale rimarrà nel cuore dei calabresi, che ricordano un uomo dedicato al servizio della comunità.