Michael Liguori: perché è ancora in campo il calciatore condannato per stupro?

Caso Michael Liguori: condannato per stupro, continua a giocare. Il Padova lo schiera in attesa del giudizio finale perchè la vicenda giudiziaria è ancora in corso

Il 12 ottobre 2024, un caso di rilevanza giuridica e sportiva ha attirato l’attenzione del pubblico.

Michael Liguori, attaccante venticinquenne del Padova, squadra militante in Serie C, è sceso in campo nonostante una recente condanna in primo grado per violenza sessuale su minore.

Michael Liguori: perché è ancora in campo il calciatore condannato per stupro?

Il Tribunale di Teramo ha emesso una sentenza che prevede una pena di 3 anni e 4 mesi per un episodio risalente al 2018, quando Liguori, allora diciannovenne, fu coinvolto in un incontro con due minorenni ad Alba Adriatica.

La vicenda giudiziaria, ancora in corso, vede il calciatore sostenere la consensualità del rapporto, mentre l’accusa afferma il contrario.

La società, come riportano i media, Padova Calcio ha optato per una posizione di attesa, dichiarando di non voler esprimere giudizi fino alla sentenza definitiva. Questa decisione ha suscitato reazioni contrastanti: da un lato, il sostegno incondizionato di alcuni gruppi di tifosi, dall’altro, critiche da parte dell’avvocato della vittima, che ha definito tale scelta “subdola” e “maschilista”.

Michael Liguori, perchè il calciatore condannato per stupro sta continuando a giocare?

Mentre alcuni gruppi di sostenitori hanno espresso solidarietà al giocatore, altri hanno mantenuto una posizione di cautela. Il club femminile Tacco 12, parte del gruppo “Appartenenza biancoscudata”, ha dichiarato tramite la sua rappresentante Sara Amidei di non voler esprimere giudizi fino alla conclusione dell’iter giudiziario. La società Padova Calcio, dal canto suo, ha confermato che Liguori rimarrà a disposizione della squadra in attesa della sentenza definitiva.