Lucrezia Ciotti Argomenti trattati
A partire da oggi, venerdì 10 gennaio, le correnti fredde provenienti dai Balcani provocheranno un abbassamento significativo delle temperature e daranno vita anche a un vortice ciclonico. Il fine settimana vedrà l’arrivo di una vera e propria ondata artica, con il ritorno di piogge, freddo e neve. Ecco le previsioni meteo sulla Penisola.
Meteo, freddo artico e neve in arrivo: le previsioni
Le correnti miti provenienti da ovest lasceranno spazio a quelle fredde provenienti da nord, che si spingeranno dall’Europa centrale e dai Balcani, colpendo inizialmente il Nord-Est e l’alto Adriatico, per poi estendersi su tutta Italia nel corso del fine settimana.
Il calo delle temperature sarà particolarmente marcato a partire da domenica 12, con un abbassamento di oltre 10 gradi rispetto ai valori attuali, soprattutto lungo il versante adriatico, maggiormente esposto ai venti gelidi balcanici. Inoltre, si prevedono gelate diffuse che interesseranno la Pianura Padana e le aree interne del Centro durante le notti più fredde.
Nel frattempo, un impulso atlantico in arrivo sul Mediterraneo occidentale favorirà la formazione di un vortice ciclonico sul Mar Tirreno, portando condizioni di maltempo, anche intenso, al Centro-Sud, che persisterà fino ai primi giorni della settimana successiva. Al Nord, invece, il tempo rimarrà generalmente stabile e asciutto.
Le previsioni sull’Italia: pioggia e neve a bassa quota
Le regioni meridionali saranno le più colpite da piogge e rovesci, talvolta accompagnati da temporali, con neve in calo anche a quote basse, anche sotto i 500-700 metri, tra domenica e lunedì. Tuttavia, Sicilia e gran parte della Calabria potrebbero essere meno influenzate inizialmente, a causa dell’effetto di richiamo di aria più calda generato dal vortice.
Sabato anche le regioni del Centro, in particolare Lazio e Abruzzo, e la Sardegna saranno interessate dal maltempo, con alto rischio neve. In generale, le nevicate più rilevanti interesseranno l’Appennino molisano, la Daunia e l’Appennino campano-lucano, con accumuli che potrebbero superare i 20-30 cm a partire dai 900-1000 metri. Neve consistente si registrerà anche tra i Sibillini, il Gran Sasso e la Majella.
Inoltre, va evidenziato il vento, che soffierà anche con intensità su gran parte delle regioni, soprattutto sull’alto Adriatico e sul Centrosud, con raffiche che potrebbero raggiungere i 90-100 km/h.
Crollo termico nella giornata di domenica
La giornata di domenica sarà quella con il calo termico più significativo, con diminuzioni anche di 10°C, soprattutto al Centro-Sud. Si prevede un forte maltempo al Sud, con nevicate fino a quote collinari basse. Al Nord il cielo sarà generalmente sereno, con l’eccezione di qualche nuvola al mattino su Emilia Romagna e Liguria.
