Messico, uccisa 35enne italiana insieme al compagno

Dietro la morte della 35enne sembra esserci un regolamento di conti tra narcotrafficanti

Pamela Codardini, 35enne di Favaro Veneto in provincia di Venezia, ma da anni residente in Messico, è stata uccisa insieme al compagno 29enne, Juan Yair.

L’omicidio

Codardini e Yair gestivano un negozio nella cittadina messicana di Ocotlán de Morelos. E proprio all’interno della loro tabaccheria sono stati trovati i cadaveri.

Il duplice omicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato 27 gennaio. Sul posto sono state trovate tracce di una sparatoria, eseguita probabilmente da un commando.

L’ipotesi è che si sia trattato di un regolamento di conti tra gruppi di narcotrafficanti, di cui Yair pare facesse parte.

Stando alle prime ricostruzioni dell’omicidio, i killer avrebbero ucciso prima l’uomo e poi raggiunto e sparato alla donna, rifugiatasi nel retrobottega. È stata la madre del 29enne a riconoscere i cadaveri.

Il primo marito assassinato

Nel 2013, sempre in Messico, anche il primo marito di Pamela Codardini, lo chef Alex Bertoli, era stato ucciso.

Bertoli, originario di Capriva del Friuli (Gorizia) e Codardini ai tempi gestivano insieme una pizzeria. L’uomo, 28 anni, venne massacrato a bastonate e poi bruciato vivo.