Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato che il Parlamento italiano non è nelle condizioni di approvare la ratifica del Mes: la dichiarazione in un punto stampa al termine della riunione dell’Eurogruppo.
Le parole del ministro Giorgetti
L’Italia non ratificherà il Mes, bloccando il nuovo trattato dello strumento finanziario, a meno che non venga ulteriormente modificato, un’ipotesi attualmente remota per il tavolo di Bruxelles:
“Introdurre il tema della ratifica del Mes in questo momento mi sembrava vagamente come buttare un po’ di sale sulla ferita e quindi improprio”.
Il segretario della Lega, Matteo Salvini è dello stesso pensiero: il ministro ha detto che l’Italia non ratificherà mai la riforma, negoziata dal Conte uno e firmata con il Conte due, poiché considerata una follia europea.
Ratificare la riforma in Italia risulta impossibile
Giorgetti, a sei mesi dalla bocciatura della ratifica alla Camera, è stato chiamato dai ministri nel consiglio dei governatori del Mes per discutere sulla questione. Questa volta c’è stata però una novità:
“Per la prima volta il direttore del Mes, Pierre Gramegna, ha fatto delle riflessioni, recependo anche critiche che abbiamo sempre fatto, per cercare di cambiare il meccanismo e portarlo verso un utilizzo, tipo un fondo sovrano europeo, evitando che magari i singoli Stati nazionali si debbano indebitare o spendere a livello nazionale”.
Dunque, al momento non se ne parla, l’Italia non ha intenzione di mettere la sua firma sul nuovo trattato del Mes, il cosiddetto Fondo Salva Stati.